pubbli larga

venerdì 30 marzo 2012

La mia doc love love love

Capita di incrociare nella propria vita, in maniera del tutto casuale, persone speciali.
Una di queste è la mia pediatra...sapete già quanto io la adoriiiiii.
Somiglia alla tizia col caschetto che chiama la Clerici "Antonellinaaaa", anche lei ha la voce particolare, un po' da fumetto ma per fortuna non fastidiosa come quella de "La prova del cuoco".
E' sempre sorridente, disponibile, molto dolce, sa ascoltare e non è affatto cosa da poco!
Ha un sacco di piccoli pazienti ma la sua visita si svolge sempre con calma e anche se ti infili di straforo per un consulto al volo, lei presta attenzione ai tuoi dubbi piccoli e grandi.
Il bambino sta al centro di tutto, se si infastidisce durante la visita, lei dice che, giustamente, si è arrabbiato e cerca di farlo stare più a suo agio.
Ha un sacco di braccialetti che incantano i bimbi, chissà se li mette apposta?
La pensiamo esattamente alla stessa maniera praticamente su tutto quello che riguarda il mondo Pop e soprattutto ha avuto il grande pregio di farmi vivere il tutto con serenità.
Se consideriamo poi che è una semplice pediatra pubblica il tutto ha quasi del paranormale!
Dopo l'ultima visita, sull'onda dell'entusiasmo, le scrissi un'ode, sempre nel mio stile.
Ieri avevamo il controllo periodico della Pop e l'ho stampata anche con i commenti che avevano scritto tantissime persone dopo che l'avevo pubblicata su fb.
L'ho portata, riservandomi di decidere al momento se dargliela o meno.
Penso sempre che, se una persona ti suscita emozioni positive è giusto che lo sappia, non può che farle piacere o al limite la lascerà indifferente, insomma non penso proprio che si possa offendere!
Poi penso pure che se mi tirasse sotto il 170 (autobus) e io non fossi riuscita a dirglielo in tempo mi rimarrebbe sempre sul groppone il peso delle parole non dette.
Anche se non è facile, mettersi a nudo, rivelare i propri sentimenti, le proprie emozioni. 
Che poi a me 'sto fatto di dire quello che si pensa nelle, diciamo, relazioni interpersonali, non è che abbia portato sempre benissimo però continuiamo indefessamente e con fiducia!
Insomma ieri, a fine visita, ho preso il coraggio a due mani e forse un po' di fretta le ho detto "Poi c'è una cosa che volevo darle, le ho scritto un'ode per la sua professionalità e gentilezza"...e lei? Si è commossa, ha detto che una cosa così non le era mai capitato e mi ha abbracciato e baciato.
Ok l'ha fatto un po' a fiducia, l'ode ancora non l'aveva letta, poi dicendo ode chissà che si è immaginata?!
Però è stato bello, sono uscita da lì col cuore contento e leggero, con la sensazione di aver messo un bel po' di amore in giro.
Grazie B. per avermi messo sulla strada la mia love love love doc!!!


ah già l'ode


Ode alla mia pediatra
Adoro la mia pediatra che dice: "Mettete la bambina a mangiare insieme a voi e datele il vostro stesso cibo" (e si fottessero Plasmon e Piccolini)
Adoro la mia pediatra che non mi stressa coi percentili ma se li guarda per conto suo al pc e poi commenta che sta crescendo bene
Adoro la mia pediatra che, quando a un certo punto la Pop non era cresciuta molto non mi ha fatto venire le paranoie, in realtà me l'ha detto solo la visita successiva quando invece aveva recuperato e mi ha permesso di non ansiarmi inutilmente ma di stare serena
Adoro la mia pediatra che non mi rompe se allatto pure oltre l'anno ma mi sorride dolcemente quando glielo dico
Adoro la mia pediatra che non mi dice di prendere il latte di proseguimento ma che va bene quello della centrale
Adoro la mia pediatra che se la Pop è raffreddata mi dice: "Portatela pure in piscina. Le fa benissimo, si pulisce bene il nasino!" e se ha la febbre che non c'è bisogno che stia chiusa in casa
Adoro la mia pediatra che rispetta i tempi di crescita dei bambini e non chiede: "Dorme 25 ore a notte? Declama la divina commedia? Compone poesie in endecasillabi sciolti? Fa il salto in alto?"

La adoro forse perché è un po' zingara come me e non si fa troppe paranoie



Un piccolo cammeo a parte spetta alla segretaria della doc.
Sembra la signorina Carlo ma con la cofana in versione bionda, ti guarda con un'espressione spenta dietro una consolle dalla quale smista i pazienti dei vari dottori e regola le precedenze, da qui lo strano clima semimafioso che si respira intorno a lei.
A natale, come tutte le segretarie dei medici, riceve processioni di persone che le portano i regali, ma mica regalini, regaloni che tu dici bohhhh.
Questa semi-divinità, per quello che mi riguarda ha il quoziente intellettivo di una seppia (ad essere generosi) e ogni volta che le parlo lo faccio ad alta voce e scandendo le parole come se ci fosse un vetro fra di noi.
Ieri siamo stati 10 minuti a cercare un appuntamento con la doc a giugno, la signorina Carlo diceva "Non c'è posto a giugno", io spiavo l'agenda massonica al contrario e vedevo che qualche buchino c'era. Dopo un bel po' fa "C'è posto solo per il 25 giugno"...embè e che non è giugno il 25? Per lei è talmente fine mese da essere luglio???

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