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domenica 13 maggio 2012

Mistero misterioso (intervista possibile)

Inizia con questo post un serie di incontri amichevoli con persone alle quali ho chiesto un incontro per approfondire alcuni aspetti della loro vita che mi incuriosiscono.
Definirle interviste mi sembra troppo serioso, ma è qualcosa del genere, domande che mi sono venute in mente o che mi vengono lì per lì con la promessa poi appena possibile di buttare giù qualcosa per scritto, emozioni, suggestioni miste a miei ricordi o impressioni.
L'avevo detto che avrei usato il Blog a mio uso e consumo e togliersi una curiosità o uno sfizio con la scusa dello stesso non è affatto male.
Le persone coinvolte sono un po' stupite dalla mia richiesta di rendez-vous ma poi accettano di buon grado.
Il mio interesse è rivolto a quello che c'è di più lontano da me, di cui so poco o niente.
Cerco storie, atmosfere che mi suscitino qualcosa da poter raccontare e se posso con l'occasione imparare qualcosa, tanto meglio.

Il primo incontro è col mistero e con il paranormale.
Premesso che sono una fifona di prima categoria, che non guardo film horror, nè leggo libri horror e che anche i thriller o le atmosfere di suspence mi terrorizzano, perchè la mia immaginazione corre veloce e mi fa provare una paura ancora più grande del reale. Se c'è qualche scena un po' gotica mi chiudo gli occhi con le mani, salvo guardare l'espressione del mio compagno di visione e cercare di capire da quello cosa mi sto perdendo.
Non credendo in Babbo Natale, negli angeli con le ali (credo in quelli senza ma in carne e ossa che incontri per la via) e in tutto il resto non posso per coerenza neanche credere nei fantasmi.
Però nel dubbio, se ne stessero ben lontani da me e ciondolassero le loro catene altrove.

Un mio amico, Roberto, da tempo ha creato un gruppo, gli Hunter Brothers e indaga proprio sui fenomeni paranormali.
Sono Ghost Hunter, ricevono chiamate di persone che hanno osservato queste cose o visitano siti sospetti.
Loro vanno lì, armati non di fucili e coltelli ma di attrezzature tecnologiche, macchinette fotografiche, telecamere ad infrarossi, registratori vocali, filtri infrarossi ed ultraviolettii, termometri a distanza, rilevatori di onde elettromagnetiche, termocamere per cercare di capirne di più.
Spesso, nella maggior parte dei casi si tratta di falsi allarmi o meglio di misteri spiegabili scientificamente. Come il caso di un uomo che lamentava violenti mal di testa poi grazie ai rilevamenti si è capito che erano causati da un impianto elettrico malfunzionante.
Il gruppo ha anche ispezionato vari siti, spesso circondati da un alone di mistero e da voci che li indicavano come infestati da presenze, maledetti.
Bisogna dire che si tratta di case abbandonate o di palazzi per niente rassicuranti tipo l'ex ospedale psichiatrico di Anagni o l'ex Orfanotrofio della Marcigliana o l'ex manicomio di Santa Maria della Pietà a Roma. Edifici diroccati, fatiscenti spesso già visitati da vandali o da altri curiosi ma intrisi ancora delle tristi storie e delle emozioni di chi li ha abitati.
Ognuno di noi ha nel proprio passato il ricordo di un posto simile, da evitare, pericoloso, misterioso e al tempo stesso attraente.
Vicino casa mia c'era una chiesetta sconsacrata, si diceva perchè il prete ci si era impiccato e spesso i miei amici ci andavano di notte, forse per testare il proprio coraggio. Ora credo che l'abbiano addirittura restaurata.
Invece da piccola con i miei compagni mi divertivo durante la pausa del dopo pranzo che trascorrevamo in giardino ad osservare i piccoli orticelli che c'erano di fronte alla scuola immaginando chissà quali misteri si nascondessero dentro quelle baracche.
Probabilmente per un bisogno inconscio e primordiale abbiamo bisogno di credere in queste cose. Spesso sono storie tramandate da persona a persona, arricchite di particolari fantasiosi ma che alla base di fatto non hanno nulla.
Come ad esempio il caso della "casa infinestrabile" seguito dai nostri Hunter a Ferentino, si trattava di un edificio abbandonato in cui pare che varie ditte edili non siano riuscite a fare i lavori perchè ogni volta che prendevano le misure erano diverse, soprattutto quelle delle finestre. Sulla casa circolano varie voci, di proprietari morti carbonizzati, di essere stata una postazione tedesca durante la guerra ma poi si sono rivelate essere solo fantasie e le misurazioni e i rilevamenti sul posto non hanno dato alcun risultato sospetto.
O come il caso "Pericolo 81" a Vermicino  in cui si diceva che una madre avesse ucciso sua figlia e si sia poi suicidata. Le indagini durate 8 mesi hanno rilevato che nella casa non c'è stato nessun omicidio nè suicidio ma che l'edificio, molto suggestivo, è diventato oggetto di leggende metropolitane.
Il gruppo degli HunterBrothers è stato addirittura chiamato da alcuni Comuni per fare dei sopralluoghi in siti storici, ad esempio a Nepi nella Rocca dei Borgia o nei sotterranei di Orte. Sarebbe una bella opportunità per questi paesi scoprire nei loro tesori artistici un elemento di mistero e di richiamo per i curiosi! Con il comune di Nepi è iniziata una collaborazione che ha portato anche a definire proprio lì il primo corso di Ghost Hunter.
Ultimamente è un continuo fiorire di trasmissioni e segnalazioni riferite al mistero un po' perchè la tecnologia è diventata a portata di tutti (basta avere un cellulare per fotografare quello che si sta vedendo) e quindi chiunque può essere reporter o testimone di qualcosa.
Ma secondo me c'è anche all'opposto il desiderio di credere in qualcos'altro, di stupirsi, di vedere qualcosa che non sia razionalmente spiegabile.
Obiettivamente ci sono fenomeni, situazioni di fronte le quali la scienza si ferma.
Ci sono casi in cui gli apparecchi elettronici vanno in tilt, in cui ci sono anomali sbalzi di temperatura anche di decine di gradi senza un perchè.
Basta vedere sul loro sito il video dell'indagine sul Castello di Piazza Fiume a Roma....ripeto io non ci credo, però...
Roberto mi ha anche invitato a seguirli in un loro intervento e ho declinato gentilmente "Ma anche no grazie", sia mai con la sfiga che mi ritrovo che il fantasma decida di palesarsi  in tutto il suo splendore proprio quando ci sono io!?

La passione che questi ragazzi stanno mettendo, il tutto è a titolo gratuito, è da ammirare.
Loro smascherano i falsi casi, con l'uso della tecnologia riescono a smontare episodi dubbi, non cercano il sensazionalismo, la fama a tutti i costi, si basano su dati oggettivi, concreti e seri, certo non sulle foto sfocate, ad effetto che oggi si possono trovare ovunque e fanno gridare senza riflettere "Al lupo! al lupo!". Si avvicinano con rispetto ad ogni nuovo caso, lo studiano, si preparano scrupolosamente, compiono ricerche a tutto campo, desiderosi di arrivare al nocciolo della verità senza farsi influenzare dalle leggende che lo circondano o dalla suggestione.
E qualcosa si sta muovendo riconoscendo così il loro impegno e la loro serietà, collaborano con la rivista "Terra Incognita" e prossimamente saranno ospiti alla trasmissione "Mistero".

Nb: ci tengo a precisare che il post è nato in un'atmosfera assolutamente rassicurante da un incontro avvenuto alle panchine sotto casa mangiando un gelato e mentre i consorti facevano le bolle di sapone con le bimbe. A tal proposito ci chiedevamo cosa ci mettessero nei flaconi perchè quando cerchi di ricreare il liquido con lo shampoo o il sapone le bolle non sono mai così grandi e belle, mistero misterioso...

- Le interviste possibili http://www.buonecosedipessimogusto.blogspot.it/2012/05/le-interviste-possibili.html
- 2° intervista possibile http://www.buonecosedipessimogusto.blogspot.it/2012/05/il-gigante-buono.html


2 commenti:

  1. Bellissimo e grazie per l'interesse.
    Un saluto da Roberto e da tutti gli Hunterbrothers

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  2. Scritto benissimo.. da proprio il senso di una chiacchera tra amici! bravissima!

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